mercoledì 24 giugno 2009
BALZANI SINDACO
L'esito dei ballottaggi è stato chiaro ed inequivocabile: col 55% delle preferenze Roberto Balzani è stato scelto come nuovo sindaco di Forlì. A lui vanno i nostri complimenti, il nostro in bocca al lupo e il supporto per questi anni di mandato. Anche il secondo obiettivo è stato raggiunto.
lunedì 8 giugno 2009
BULBI PRESIDENTE!
Massimo Bulbi è stato confermato presidente della Provincia di Forlì-Cesena. Col 50,46% dei voti, ottiene l'elezione diretta senza l'incubo dei ballottaggi. Grandissimo merito va riconosciuto a Nuova Romagna, che grazie all'impegno dei suoi candidati ottiene un 1,13% fondamentale in ottica della coalizione. Purtroppo Nuova Romagna non riesce a fare il consigliere provinciale, ma le va dato atto del ruolo chiave avuto in questa elezione.
Come diceva un famoso discorso di Al Pacino in un noto film, la vittoria è una questione di centimetri, tra il farcela e non farcela la distanza è di pochi centimetri. I centimetri che servono sono ovunque, basta cercarli, e per Bulbi, il centimetro più importante siamo stati noi.
Un ringraziamento a tutti i candidati. Un grande obiettivo è stato raggiunto.
Come diceva un famoso discorso di Al Pacino in un noto film, la vittoria è una questione di centimetri, tra il farcela e non farcela la distanza è di pochi centimetri. I centimetri che servono sono ovunque, basta cercarli, e per Bulbi, il centimetro più importante siamo stati noi.
Un ringraziamento a tutti i candidati. Un grande obiettivo è stato raggiunto.
sabato 6 giugno 2009
Si vota! Coraggio Romagna!
Oggi è il giorno "zero", oggi finalmente si vota e si può tradurre in pratica tutto lo sforzo espresso fino ad ora. Non voglio tediare con discorsi lunghi ed emozionali, allo stato attuale delle cose la gente sa cosa andrà a votare, perchè conosce il suo territorio e le persone che si impegnano in esso.
Dico solo due cose, fondamentali:
La prima, andate a votare. Non date per scontato nulla, pensate che il vostro voto è determinante.
La seconda, pensate al futuro della Romagna.
Grazie a tutti per l'impegno e per l'ascolto. Coraggio Romagna!
Dico solo due cose, fondamentali:
La prima, andate a votare. Non date per scontato nulla, pensate che il vostro voto è determinante.
La seconda, pensate al futuro della Romagna.
Grazie a tutti per l'impegno e per l'ascolto. Coraggio Romagna!
martedì 2 giugno 2009
Il programma: Forlì sveglia!
FORLI' SVEGLIA!!
Forlì è una città di buone tradizioni storiche e di un notevole passato civile; ricordiamo che per decenni la Provincia di Forlì comprendeva anche tutto il territorio Riminese.
Poi, come spesso accade, dopo i grandi splendori seguono inevitabilmente decadenze, spesso determinate da fatti storici inevitabili ma anche da una “apatia” che nasce proprio dai periodi di splendore.
Forlì sveglia!! E' tempo che ci sia un rinnovato impegno per la città dove tutti ma in particolare la classe dirigente sia di nuovo disponibile all'impegno civico.
Professionisti, imprenditori, amministratori, non continuate a nascondervi, il futuro della nostra città passa da noi stessi, passa anche da voi, un vostro maggior impegno civico è la base per un futuro migliore.
ANDARE A VOTARE E' UN DOVERE CIVICO
Sabato 6 e domenica 7 giugno si vota.
Nuova Romagna sarà presente alle Comunali di Forlì ed alle provinciali di Forlì-Cesena.
Vai a votare.
Votare è un diritto di ogni cittadino.
Lo hanno conquistato i nostri genitori e i nostri nonni.
Votare è anche un dovere per ciascuno di noi.
La democrazia si sostiene con la partecipazione e con il voto.
Nuova Romagna è una lista civica libera da schemi e ideologie che vuole dare un contributo alla soluzione dei problemi della Romagna.
Non sprecare l'occasione di esercitare un diritto, non capita spesso. Va a votare.
Forlì è una città di buone tradizioni storiche e di un notevole passato civile; ricordiamo che per decenni la Provincia di Forlì comprendeva anche tutto il territorio Riminese.
Poi, come spesso accade, dopo i grandi splendori seguono inevitabilmente decadenze, spesso determinate da fatti storici inevitabili ma anche da una “apatia” che nasce proprio dai periodi di splendore.
Forlì sveglia!! E' tempo che ci sia un rinnovato impegno per la città dove tutti ma in particolare la classe dirigente sia di nuovo disponibile all'impegno civico.
Professionisti, imprenditori, amministratori, non continuate a nascondervi, il futuro della nostra città passa da noi stessi, passa anche da voi, un vostro maggior impegno civico è la base per un futuro migliore.
ANDARE A VOTARE E' UN DOVERE CIVICO
Sabato 6 e domenica 7 giugno si vota.
Nuova Romagna sarà presente alle Comunali di Forlì ed alle provinciali di Forlì-Cesena.
Vai a votare.
Votare è un diritto di ogni cittadino.
Lo hanno conquistato i nostri genitori e i nostri nonni.
Votare è anche un dovere per ciascuno di noi.
La democrazia si sostiene con la partecipazione e con il voto.
Nuova Romagna è una lista civica libera da schemi e ideologie che vuole dare un contributo alla soluzione dei problemi della Romagna.
Non sprecare l'occasione di esercitare un diritto, non capita spesso. Va a votare.
Il programma pt.6: Impresa. Lavoro. Società Partecipate
AIUTARE LE IMPRESE SIGNIFICA AIUTARE I LAVORATORI
La Romagna è terra laboriosa, di lavori e di impegno.
Non abbiamo miniere di diamanti, non abbiamo petrolio, non abbiamo metano.
La nostra ricchezza è il nostro lavoro.
Aiutiamo a lavorare le imprese dell'Agricoltura , del Commercio, dell'Artigianato, del Turismo.
Troppo spesso fare l'imprenditore è sempre più difficile, la burocrazia, gli adempimenti, troppe difficoltà.
Se non ci saranno imprenditori, non ci saranno aziende, non ci sarà futuro per i lavoratori.
Se andranno bene gli imprenditori, andranno bene i lavoratori e le loro famiglie.
Compito della politica e della pubblica amministrazione è quello di favorirne lo sviluppo agendo nella direzione della messa a punto di adeguate infrastrutture e in quella di promuovere la cultura e le opportunità d'impresa.
BASTA CON GLI SPRECHI NELLE SOCIETA' PARTECIPATE
Le risorse debbono essere ben amministrate; se si dispone di risorse possono essere fatti investimenti ed iniziative.
Basta che le perdite nelle società partecipate.
Normalmente una partecipazione produce un reddito. Possibile che molte delle partecipazioni del Comune di Forlì producano perdite!!!
Normalmente le attività di società immobiliari producono utili.
Unica eccezione è la Sapro, società immobiliare pubblica che gode di oggettive “protezioni” e nonostante ciò produce perdite!!!
Crediamo sia il tempo di approfondire questi aspetti e di cambiare rotta!
STOP ALLE CONSULENZE ESTERNE (VALORIZZAZIONE DIPENDENTI)
Il Comune è anche un'azienda che produce servizi e come in ogni azienda obiettivo primario deve essere la formazione del proprio personale dipendente.
Meno soldi per le consulenze esterne, più risorse per la formazione.
Forse si spenderà meno e otterremo risultati migliori.
La valorizzazione del personale dipendente non è solo un investimento ma anche un preciso dovere di ogni imprenditore e a questo dovere il Comune di Forlì, prima azienda nel territorio, non può sottrarsi.
La Romagna è terra laboriosa, di lavori e di impegno.
Non abbiamo miniere di diamanti, non abbiamo petrolio, non abbiamo metano.
La nostra ricchezza è il nostro lavoro.
Aiutiamo a lavorare le imprese dell'Agricoltura , del Commercio, dell'Artigianato, del Turismo.
Troppo spesso fare l'imprenditore è sempre più difficile, la burocrazia, gli adempimenti, troppe difficoltà.
Se non ci saranno imprenditori, non ci saranno aziende, non ci sarà futuro per i lavoratori.
Se andranno bene gli imprenditori, andranno bene i lavoratori e le loro famiglie.
Compito della politica e della pubblica amministrazione è quello di favorirne lo sviluppo agendo nella direzione della messa a punto di adeguate infrastrutture e in quella di promuovere la cultura e le opportunità d'impresa.
BASTA CON GLI SPRECHI NELLE SOCIETA' PARTECIPATE
Le risorse debbono essere ben amministrate; se si dispone di risorse possono essere fatti investimenti ed iniziative.
Basta che le perdite nelle società partecipate.
Normalmente una partecipazione produce un reddito. Possibile che molte delle partecipazioni del Comune di Forlì producano perdite!!!
Normalmente le attività di società immobiliari producono utili.
Unica eccezione è la Sapro, società immobiliare pubblica che gode di oggettive “protezioni” e nonostante ciò produce perdite!!!
Crediamo sia il tempo di approfondire questi aspetti e di cambiare rotta!
STOP ALLE CONSULENZE ESTERNE (VALORIZZAZIONE DIPENDENTI)
Il Comune è anche un'azienda che produce servizi e come in ogni azienda obiettivo primario deve essere la formazione del proprio personale dipendente.
Meno soldi per le consulenze esterne, più risorse per la formazione.
Forse si spenderà meno e otterremo risultati migliori.
La valorizzazione del personale dipendente non è solo un investimento ma anche un preciso dovere di ogni imprenditore e a questo dovere il Comune di Forlì, prima azienda nel territorio, non può sottrarsi.
Il programma pt.5: Centro Storico e Parcheggi
CENTRO STORICO
Il problema del centro storico non è nell'arredo urbano, ma è nella mancanza di eventi e motivi. Per quale motivo vai in centro?
Consentire ai locali su piazza Saffi di fare aperitivi e tenere aperto fino a tardi, per intercettare gli studenti e i professionisti che escono da lezione e lavoro.
Favorire negozi di servizio, gastronomie, frutta e verdura, distributori latte, fiori, piccole botteghe. Mancano i servizi di base per chi vive in centro.
Parcheggi a corona e collegamenti rapidi e frequenti con il centro storico. Se si vuole andare in centro ci devono essere le migliori condizioni per raggiungerlo più liberamente possibile. Attenzione alle tariffe dei parcheggi e dei trasporti pubblici: se paghi uno, non paghi l'altro.
Qualità degli esercizi commerciali, orari più lunghi, e libere leggi di mercato.
RADDOPPIAMO I PARCHEGGI E DIMEZZIAMO LE TARIFFE
I parcheggi sono l'elemento chiave dell'attuale vita civica.
Va attuata una politica coraggiosa di parcheggi a ridosso del Centro Storico, anche a più piani, su silos di buona fattura architettonica.
Le tariffe vanno dimezzate perché per il cittadino l'utilizzo dei parcheggi è una necessità.
Forse non è giusto utilizzare tanto l'auto ma la verità è che tutti, per bisogno o per abitudine, utilizziamo le quattro ruote.
Non si può penalizzare oltre misura il cittadino che per bisogno ha esigenze di parcheggi e non li trova...
Il problema del centro storico non è nell'arredo urbano, ma è nella mancanza di eventi e motivi. Per quale motivo vai in centro?
Consentire ai locali su piazza Saffi di fare aperitivi e tenere aperto fino a tardi, per intercettare gli studenti e i professionisti che escono da lezione e lavoro.
Favorire negozi di servizio, gastronomie, frutta e verdura, distributori latte, fiori, piccole botteghe. Mancano i servizi di base per chi vive in centro.
Parcheggi a corona e collegamenti rapidi e frequenti con il centro storico. Se si vuole andare in centro ci devono essere le migliori condizioni per raggiungerlo più liberamente possibile. Attenzione alle tariffe dei parcheggi e dei trasporti pubblici: se paghi uno, non paghi l'altro.
Qualità degli esercizi commerciali, orari più lunghi, e libere leggi di mercato.
RADDOPPIAMO I PARCHEGGI E DIMEZZIAMO LE TARIFFE
I parcheggi sono l'elemento chiave dell'attuale vita civica.
Va attuata una politica coraggiosa di parcheggi a ridosso del Centro Storico, anche a più piani, su silos di buona fattura architettonica.
Le tariffe vanno dimezzate perché per il cittadino l'utilizzo dei parcheggi è una necessità.
Forse non è giusto utilizzare tanto l'auto ma la verità è che tutti, per bisogno o per abitudine, utilizziamo le quattro ruote.
Non si può penalizzare oltre misura il cittadino che per bisogno ha esigenze di parcheggi e non li trova...
Il programma pt.5: Cultura, Musei, Tradizione Romagnola
CULTURA
Eventi, arte, musica...la città ha bisogno di animarsi attraverso i suoni e i colori, e soprattutto il centro storico e le zone meno seguite della città. Spazi urbani in cui i rappresentanti dell'arte possano lasciare il proprio segno, avere cura di zone, vivere a pieno la città. Installazioni, musei aperti la sera, concerti ed eventi per rianimare il cuore della città. C'è bisogno di un po' di sano rumore in città.
Concerti in piazza, festival musicali.
Musei aperti in orari serali, o dopo le 17.00 No ad orari di ufficio.
Forlì città del Razionalismo.
IL MUSEO DEL VENTENNIO (COLLABORAZIONI FORLI'/PREDAPPIO)
Predappio per i natali e per la sua tomba, Forlì per trascorsi della sua vita, due luoghi legati alla filiera storica di Benito Mussolini.
Una cosa sono le idee che possono essere diverse, altra cosa è la storia che non può essere negata.
A Forlì proponiamo “il Museo del Ventennio”, senza gadget o similari ma una fedele testimonianza storica di un periodo che ha visto la nostra città al centro dell'attenzione nazionale ed internazionale. Perché per avere turismo servono attrazioni “forti”, perché la storia va celebrata per quello che è stata.
LA TRADIZIONE ROMAGNOLA
Esaltiamo la nostra cultura, esaltiamone gli aspetti più solidi, insegnamo la nostra cultura ed i nostri valori.
Ospitalità ma anche rispetto del passato e delle regole.
Con la rete siamo collegati con il mondo ma potremo essere proiettati nel futuro se saremo capaci di mantenere il giusto collegamento con il nostro passato.
Noi proporremo che venga istituito un organismo fra le Province ed i Comuni di Romagna per il mantenimento diffuso delle tradizioni dei Romagnoli.
Il ballo tipico, le balere, la gastronomia, le feste e sagre di paese, il dialetto, i prodotti tipici, questi ed altri ancora per dare una vera continuità alle nostre tradizioni che sono un grande patrimonio.
Eventi, arte, musica...la città ha bisogno di animarsi attraverso i suoni e i colori, e soprattutto il centro storico e le zone meno seguite della città. Spazi urbani in cui i rappresentanti dell'arte possano lasciare il proprio segno, avere cura di zone, vivere a pieno la città. Installazioni, musei aperti la sera, concerti ed eventi per rianimare il cuore della città. C'è bisogno di un po' di sano rumore in città.
Concerti in piazza, festival musicali.
Musei aperti in orari serali, o dopo le 17.00 No ad orari di ufficio.
Forlì città del Razionalismo.
IL MUSEO DEL VENTENNIO (COLLABORAZIONI FORLI'/PREDAPPIO)
Predappio per i natali e per la sua tomba, Forlì per trascorsi della sua vita, due luoghi legati alla filiera storica di Benito Mussolini.
Una cosa sono le idee che possono essere diverse, altra cosa è la storia che non può essere negata.
A Forlì proponiamo “il Museo del Ventennio”, senza gadget o similari ma una fedele testimonianza storica di un periodo che ha visto la nostra città al centro dell'attenzione nazionale ed internazionale. Perché per avere turismo servono attrazioni “forti”, perché la storia va celebrata per quello che è stata.
LA TRADIZIONE ROMAGNOLA
Esaltiamo la nostra cultura, esaltiamone gli aspetti più solidi, insegnamo la nostra cultura ed i nostri valori.
Ospitalità ma anche rispetto del passato e delle regole.
Con la rete siamo collegati con il mondo ma potremo essere proiettati nel futuro se saremo capaci di mantenere il giusto collegamento con il nostro passato.
Noi proporremo che venga istituito un organismo fra le Province ed i Comuni di Romagna per il mantenimento diffuso delle tradizioni dei Romagnoli.
Il ballo tipico, le balere, la gastronomia, le feste e sagre di paese, il dialetto, i prodotti tipici, questi ed altri ancora per dare una vera continuità alle nostre tradizioni che sono un grande patrimonio.
Il programma pt.4: Scuola, Università, Sport
POLITICHE EDUCATIVE E FORMATIVE
Apertura nuovi asili. Manca poco per poter soddisfare il 100% della domanda per i posti nei nidi, e quindi poniamoci questo obiettivo. In tempi in cui è necessario l'apporto lavorativo di entrambi i genitori, la sicurezza di un posto al “nido” è decisiva.
Convenzione con asili privati, incentivi all'entrata di investitori.
Creazione di centri dopo-scuola per i minori( fare compiti, attività, sport, per tutto il pomeriggio. Creare un luogo di aggregazione sicuro e formativo, sia pubblico che con convenzione coi privati)
UNIVERSITA'
Corsi universitari che puntino alla specializzazione, e che siano saldamente legati alle realtà del lavoro che esistono nella nostra terra.
Completamento del campus universitario, con mensa, nuova biblioteca, nuove aule. Il futuro richiede specializzazione, apertura mentale, e la necessità di iniziare l'approccio col lavoro il prima possibile. Rendiamo questo fattibile a Forlì.
Legare il mondo del lavoro con i corsi esistenti a Forlì.
Completamento urgente Campus, mensa, e di tutti i servizi previsti ormai da anni.
Copertura rete wireless gratuita del centro storico, coprendo piazza Saffi, zone universitarie e zone di passeggio. La finalità è di dare un servizio agli studenti e ai giovani che non hanno la linea a casa e che possono utilizzarlo a casa, sedere in un bar navigando on line, utilizzare tutte le possibilità che essa comporta.
Mantenere gratuità anche per gli studenti delle scuole superiori.
SPORT
Manifestazioni di grande immagine nazionale, gare Bici, Gare motociclistiche, Podistiche.
Catalizzare i grandi eventi nazionali.
Creare centri sportivi polifunzionali per giovani, dove possano passare i pomeriggi a studiare, praticare sport, prendere confidenza con varie discipline, stare a contatto con coetanei in luoghi sicuri.
Supporto settori giovanili e investimenti nella formazione fisica e intellettuale degli atleti.
Apertura nuovi asili. Manca poco per poter soddisfare il 100% della domanda per i posti nei nidi, e quindi poniamoci questo obiettivo. In tempi in cui è necessario l'apporto lavorativo di entrambi i genitori, la sicurezza di un posto al “nido” è decisiva.
Convenzione con asili privati, incentivi all'entrata di investitori.
Creazione di centri dopo-scuola per i minori( fare compiti, attività, sport, per tutto il pomeriggio. Creare un luogo di aggregazione sicuro e formativo, sia pubblico che con convenzione coi privati)
UNIVERSITA'
Corsi universitari che puntino alla specializzazione, e che siano saldamente legati alle realtà del lavoro che esistono nella nostra terra.
Completamento del campus universitario, con mensa, nuova biblioteca, nuove aule. Il futuro richiede specializzazione, apertura mentale, e la necessità di iniziare l'approccio col lavoro il prima possibile. Rendiamo questo fattibile a Forlì.
Legare il mondo del lavoro con i corsi esistenti a Forlì.
Completamento urgente Campus, mensa, e di tutti i servizi previsti ormai da anni.
Copertura rete wireless gratuita del centro storico, coprendo piazza Saffi, zone universitarie e zone di passeggio. La finalità è di dare un servizio agli studenti e ai giovani che non hanno la linea a casa e che possono utilizzarlo a casa, sedere in un bar navigando on line, utilizzare tutte le possibilità che essa comporta.
Mantenere gratuità anche per gli studenti delle scuole superiori.
SPORT
Manifestazioni di grande immagine nazionale, gare Bici, Gare motociclistiche, Podistiche.
Catalizzare i grandi eventi nazionali.
Creare centri sportivi polifunzionali per giovani, dove possano passare i pomeriggi a studiare, praticare sport, prendere confidenza con varie discipline, stare a contatto con coetanei in luoghi sicuri.
Supporto settori giovanili e investimenti nella formazione fisica e intellettuale degli atleti.
lunedì 1 giugno 2009
Il programma pt.3: AMBIENTE, BIOEDILIZIA, RISPARMIO
I RIFIUTI (RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA)
La nostra è una società che produce rifiuti e pertanto occorre smaltirli. Inutili pensare che possiamo smaltirli “a casa degli altri”. Dobbiamo favorire le politiche della raccolta differenziata, del porta a porta, favorire campagna promozionali che sollecitino ad una minore produzione di rifiuti.
Smaltire i rifiuti è una necessità, non può essere un affare...
Progetto di educazione ambientale, in particolare sulla raccolta differenziata e sul riciclo,da attuate in maniera capillare e decisa sin dalle classi dell'asilo e delle elementari.
BIOEDILIZIA
Incentivi economici ed incentivi edilizi per la costruzione con bioedilizia.
Edilizia residenziale pubblica costruita o ristrutturata con bioedilizia.
Obbligo di interventi di bioedilizia per gli edifici pubblici, in termini di FOTOVOLTAICO, SOLARE TERMICO, COIBENTAZIONE.
Incentivi all'installazione ed uso di fonti rinnovabili per l'edilizia esistente.
Riuso di aree dismesse per centrali fotovoltaiche ad alta produzione.
Obbligo presentazione certificazione antisismica e ambientale in allegato alla compravendita.
La nostra è una società che produce rifiuti e pertanto occorre smaltirli. Inutili pensare che possiamo smaltirli “a casa degli altri”. Dobbiamo favorire le politiche della raccolta differenziata, del porta a porta, favorire campagna promozionali che sollecitino ad una minore produzione di rifiuti.
Smaltire i rifiuti è una necessità, non può essere un affare...
Progetto di educazione ambientale, in particolare sulla raccolta differenziata e sul riciclo,da attuate in maniera capillare e decisa sin dalle classi dell'asilo e delle elementari.
BIOEDILIZIA
Incentivi economici ed incentivi edilizi per la costruzione con bioedilizia.
Edilizia residenziale pubblica costruita o ristrutturata con bioedilizia.
Obbligo di interventi di bioedilizia per gli edifici pubblici, in termini di FOTOVOLTAICO, SOLARE TERMICO, COIBENTAZIONE.
Incentivi all'installazione ed uso di fonti rinnovabili per l'edilizia esistente.
Riuso di aree dismesse per centrali fotovoltaiche ad alta produzione.
Obbligo presentazione certificazione antisismica e ambientale in allegato alla compravendita.
Il programma pt 2: LA FAMIGLIA, I GIOVANI, GLI ANZIANI
POLITICHE PER LE FAMIGLIE (VERI AIUTI ALLE DONNE)
La famiglia, intesa nel senso più tradizionale del termine, continua ad essere per noi il nucleo base sul quale si articola la società civile.
La famiglia di oggi però ha maggiori esigenze, sia economiche che organizzative.
Maggiori disponibilità negli asili nido e nelle scuole materne, favorire il lavoro part-time delle donne, prevedere contributi per le casalinghe che assolvono non solo un servizio familiare ma anche un grande servizio sociale.
Per aiutare la famiglia occorre aiutare la donna che da sempre è il vero fulcro della famiglia.
OSPITALITA' PER TUTTI, RISPETTO PER I NOSTRI ANZIANI
La Romagna è terra ospitale dove tutti devono avere uguali doveri, indipendentemente dal colore della pelle o da dove provengono.
Ma non dobbiamo dimenticare gli anziani, i nostri anziani, che hanno lavorato per le loro famiglie e per la terra di Romagna.
Più attenzione per gli anziani.
Nel pronto soccorso spesso devono aspettare ore ed ore per un semplice controllo.
Negli ospedali c'è posto per tutti ma meno per gli anziani.
Nei servizi sociali dove spesso vengono messi in seconda fila.
Gli anziani sono il nostro passato, il nostro presente, le loro esperienze per il futuro.
In questo clima di questa fraternità i nostri anziani meritano la prima fila.
POLITICHE GIOVANILI, ISTITUTI DELLA PARTECIPAZIONE CIVICA
Migliorare la qualità della vita dei giovani. Necessità di divertimenti e modi di sviluppare la propria creatività. Favorire lo sviluppo dei locali esistenti, favorire la nascita di nuovi, ponendo chiare regole ma lasciando la libertà di investire. Animare il centro storico dopo le 19.00, consentire investimenti in piazza Saffi, individuare una zona adatta ai divertimenti.
Rete wireless aperta e gratuita nel centro storico per gli studenti delle scuole superiori e per gli universitari.
Qualità degli edifici scolastici: Il diritto di poter essere al sicuro all'interno delle mura scolastiche è sacrosanto per i ragazzi e per le loro famiglie. Ristrutturazione degli edifici esistenti, o se possibile, costruzione di nuovi complessi scolastici con certificazione di risparmio energetico, secondo i principi di bioedilizia.
Individuare zone dismesse da riqualificare e mettere a disposizione dei giovani che vogliono aprire il proprio studio/ufficio/attività con affitti agevolati o con accesso al credito agevolato e facilitato.
Attivare bandi o Progetti per l'impresa, che possano aiutare i giovani a fare imprese, fare esperienza e sviluppare innovazione a condizione che investano e producano nel territorio di Forlì. Facilitare i giovani ad aprire le proprie attività.
La famiglia, intesa nel senso più tradizionale del termine, continua ad essere per noi il nucleo base sul quale si articola la società civile.
La famiglia di oggi però ha maggiori esigenze, sia economiche che organizzative.
Maggiori disponibilità negli asili nido e nelle scuole materne, favorire il lavoro part-time delle donne, prevedere contributi per le casalinghe che assolvono non solo un servizio familiare ma anche un grande servizio sociale.
Per aiutare la famiglia occorre aiutare la donna che da sempre è il vero fulcro della famiglia.
OSPITALITA' PER TUTTI, RISPETTO PER I NOSTRI ANZIANI
La Romagna è terra ospitale dove tutti devono avere uguali doveri, indipendentemente dal colore della pelle o da dove provengono.
Ma non dobbiamo dimenticare gli anziani, i nostri anziani, che hanno lavorato per le loro famiglie e per la terra di Romagna.
Più attenzione per gli anziani.
Nel pronto soccorso spesso devono aspettare ore ed ore per un semplice controllo.
Negli ospedali c'è posto per tutti ma meno per gli anziani.
Nei servizi sociali dove spesso vengono messi in seconda fila.
Gli anziani sono il nostro passato, il nostro presente, le loro esperienze per il futuro.
In questo clima di questa fraternità i nostri anziani meritano la prima fila.
POLITICHE GIOVANILI, ISTITUTI DELLA PARTECIPAZIONE CIVICA
Migliorare la qualità della vita dei giovani. Necessità di divertimenti e modi di sviluppare la propria creatività. Favorire lo sviluppo dei locali esistenti, favorire la nascita di nuovi, ponendo chiare regole ma lasciando la libertà di investire. Animare il centro storico dopo le 19.00, consentire investimenti in piazza Saffi, individuare una zona adatta ai divertimenti.
Rete wireless aperta e gratuita nel centro storico per gli studenti delle scuole superiori e per gli universitari.
Qualità degli edifici scolastici: Il diritto di poter essere al sicuro all'interno delle mura scolastiche è sacrosanto per i ragazzi e per le loro famiglie. Ristrutturazione degli edifici esistenti, o se possibile, costruzione di nuovi complessi scolastici con certificazione di risparmio energetico, secondo i principi di bioedilizia.
Individuare zone dismesse da riqualificare e mettere a disposizione dei giovani che vogliono aprire il proprio studio/ufficio/attività con affitti agevolati o con accesso al credito agevolato e facilitato.
Attivare bandi o Progetti per l'impresa, che possano aiutare i giovani a fare imprese, fare esperienza e sviluppare innovazione a condizione che investano e producano nel territorio di Forlì. Facilitare i giovani ad aprire le proprie attività.
Il programma pt.1: COSA SIGNIFICA SISTEMA ROMAGNA
DEFINITIVA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA ROMAGNA
La Romagna è una grande città composta da 8 grandi comprensori (Imola, Lugo, Faenza, Forlì, Ravenna, Cesena, Rimini, Riccione). Siamo circa 1.200.000 abitanti. Dobbiamo ragionare come una grande città; ogni città non può avere per proprio conto un sistema teatrale, un sistema fieristico, una squadra di Serie A, etc.
Dobbiamo fare delle scelte ed assegnare ad ogni città una specifica vocazione.
Questo per noi è il sistema Romagna.
Da anni ci battiamo per questi concetti ed oggi in molti ci danno ragione.
Dobbiamo fare passi più decisi ed ai rinnovati Sindaci di Romagna chiederemo più impegno in questo senso.
LA VIABILITA' ED I COLLEGAMENTI FRA LE CITTA'
Per realizzare un “vero collegamento” sinergico fra le città di Romagna, occorre dare un assetto definitivo alla viabilità sia fra i Grossi Centri sia per le vallate.
Oggi per andare a Ravenna ci si impiega più che andare a Bologna.
Per raggiungere località collinari e montane del nostro territorio, occorre perdere troppo tempo.
Se si vuole che i Paesi di collina e di montagna siano abitati e mantenuti vivi, occorre investire nelle strade di collegamento, dando a questi investimenti la assoluta priorità.
Per i prossimi dieci anni daremo la priorità alle strade di collegamento fra i paesi e le città; sarà questo il vero investimento per il futuro.
Realizzazione di ramo di tangenziale che colleghi tangenziale est 1° lotto via Mattei alla secante di Cesena
Nuova strada cervese, di veloce percorrenza, con collegamento all'E-45.
Completamento tangenziale est lotto S.Lorenzo-Fiumana-Predappio, e del lotto Pierantoni
Aeroporto: incentivare l'entrata dei comuni romagnoli nel consiglio di amministrazione, in particolare la costa, Ravenna, Cesena.
Aeroporto: Incentivare il flusso di INCOMING rendendo il Ridolfi l'HUB dell'Adriatico.
UN UNICO AEROPORTO DI ROMAGNA (“Secondo Casadei” Airport)
Siamo stati i primi a sostenere che la Romagna debba avere un unico aeroporto, deputato ad ospitare anche voli internazionali, un vero punto di collegamento con il mondo.
Il futuro della Romagna parte dal turismo e il turismo futuro parte dai collegamenti rapidi, economici, alla portata di tutti.
Per noi non ha importanza dove dovrà essere questo aeroporto.
Riteniamo che l'ubicazione a Pisignano (ex aeroporto militare) sia la più idonea. Forlì non può sostenere da sola il peso di un aeroporto. La città deve restare un forte polo aeroportuale ma l'aeroporto va trasferito.
La Romagna è una grande città composta da 8 grandi comprensori (Imola, Lugo, Faenza, Forlì, Ravenna, Cesena, Rimini, Riccione). Siamo circa 1.200.000 abitanti. Dobbiamo ragionare come una grande città; ogni città non può avere per proprio conto un sistema teatrale, un sistema fieristico, una squadra di Serie A, etc.
Dobbiamo fare delle scelte ed assegnare ad ogni città una specifica vocazione.
Questo per noi è il sistema Romagna.
Da anni ci battiamo per questi concetti ed oggi in molti ci danno ragione.
Dobbiamo fare passi più decisi ed ai rinnovati Sindaci di Romagna chiederemo più impegno in questo senso.
LA VIABILITA' ED I COLLEGAMENTI FRA LE CITTA'
Per realizzare un “vero collegamento” sinergico fra le città di Romagna, occorre dare un assetto definitivo alla viabilità sia fra i Grossi Centri sia per le vallate.
Oggi per andare a Ravenna ci si impiega più che andare a Bologna.
Per raggiungere località collinari e montane del nostro territorio, occorre perdere troppo tempo.
Se si vuole che i Paesi di collina e di montagna siano abitati e mantenuti vivi, occorre investire nelle strade di collegamento, dando a questi investimenti la assoluta priorità.
Per i prossimi dieci anni daremo la priorità alle strade di collegamento fra i paesi e le città; sarà questo il vero investimento per il futuro.
Realizzazione di ramo di tangenziale che colleghi tangenziale est 1° lotto via Mattei alla secante di Cesena
Nuova strada cervese, di veloce percorrenza, con collegamento all'E-45.
Completamento tangenziale est lotto S.Lorenzo-Fiumana-Predappio, e del lotto Pierantoni
Aeroporto: incentivare l'entrata dei comuni romagnoli nel consiglio di amministrazione, in particolare la costa, Ravenna, Cesena.
Aeroporto: Incentivare il flusso di INCOMING rendendo il Ridolfi l'HUB dell'Adriatico.
UN UNICO AEROPORTO DI ROMAGNA (“Secondo Casadei” Airport)
Siamo stati i primi a sostenere che la Romagna debba avere un unico aeroporto, deputato ad ospitare anche voli internazionali, un vero punto di collegamento con il mondo.
Il futuro della Romagna parte dal turismo e il turismo futuro parte dai collegamenti rapidi, economici, alla portata di tutti.
Per noi non ha importanza dove dovrà essere questo aeroporto.
Riteniamo che l'ubicazione a Pisignano (ex aeroporto militare) sia la più idonea. Forlì non può sostenere da sola il peso di un aeroporto. La città deve restare un forte polo aeroportuale ma l'aeroporto va trasferito.
Nuova Romagna presenta i candidati
L'incontro di martedì 26 maggio 2009 con i consiglieri comunali e provinciali e i candidati appoggiati da Nuova Romagna. Per il Sindaco Roberto Balzani, e il Presidente della Provincia Massimo Bulbi.
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