mercoledì 11 febbraio 2009

Bilancio di previsione 2009.

Alle 23.30 di martedì 10 febbraio si è conclusa una due giorni di Consiglio Comunale caratterizzata da aspetti piuttosto discordanti e impegnativi. Innanzitutto, il tema principale dibattuto è stato quello della ratifica o meno del bilancio di previsione 2009, fondamentale per l'andamento di ogni città. Con 22 voti favorevoli della maggioranza, 9 contrari e 1 astenuto(Verdi), il bilancio è stato approvato.
Noi abbiamo dato il nostro assenso in virtù di alcune considerazioni importanti. Innanzitutto, bisogna sempre ricordare ad onore del vero, che il percorso di programmazione del bilancio è stato fortemente condizionato dalla legge finanziaria del giugno 2008, che ha privato i comuni di alcune entrate certe e che di conseguenza, ha ridotto le entrate.
L'amministrazione ha perciò dovuto fare dei tagli obbligati, ma li ha fatti cercando di ottemperare ai progetti di sviluppo, vedi il piano triennale, e soprattutto cercando di non privare il sociale e le classi più in difficoltà dei servizi fondamentali. L'analisi del periodo storico che stiamo,e che staremo per vivere, ha spinto alla responsabilità, sono stati garantiti gli investimenti necessari, mentre sono stati dilazionati nel tempo(una media di 2 anni di posticipo)i progetti di sviluppo rinviabili.
Si affronteranno i prossimi mesi di crisi cercando di garantire le fasce più esposte alle difficoltà.
Sicuramente ci sono alcuni punti controversi, se non nella stesura del bilancio, nel ruolo di alcune voci in particolare:le società partecipate. Il comportamento delle società partecipate pesa e non poco nelle dinamiche finanziarie del Comune, ma queste non hanno portato grandi risultati negli ultimi anni, anzi, alcune di queste hanno presentato debiti intollerabili per la comunità, e finalmente, anche grazie alle pressioni di Nuova Romagna, si è deciso di fare una scrematura nel numero, e nelle competenze. L'argomento società partecipate richiederà sicuramente molta attenzione per gli anni a venire, e per primi ci impegniamo a vigilare e porre più controllo onde evitare spiacevoli sorprese che possono vanificare gli sforzi dell'amministrazione. In breve, chiediamo che le società partecipate funzionino bene, lavorino con obiettivi chiari, e cerchino di ottenere risultati.
Nel complesso, date le difficoltà e dati gli sforzi atti a reagire al momento di crisi, abbiamo ritenuto responsabile premiare l'amministrazione, ponendo il nostro avvallo al bilancio di previsione 2009.
Una menzione va sicuramente all'Ass.Buffadini, titolare della delega al bilancio. In relazione alle prospettive del federalismo fiscale, un impegno importante è stato annunciato nello sforzo di dare concretezza al Sistema Romagna. Ci siamo sentiti ascoltati, perchè da anni, da prima degli altri, quando ancora si confondeva il Sistema con la regione Romagna, abbiamo indicato quello strumento come il percorso fondamentale per rilanciare il territorio romagnolo ele sue città. Condividiamo che quando si è indietro, bisogna pensare in grande per rilanciare. Confronteremo volentieri le nostre idee con quelle dell'Ass. Buffadini.
Perchè ciò che adesso sembra utopia, tra 10 anni sarà realtà, di questo ne siamo certi.

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